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Flos Olei 2014: la grande guida dell’extravergine

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Photo by Vjeran Lisjak

É stata presentata nei giorni scorsi a Roma, nei saloni del the Westin Excelsior Rome, la “Flos Olei 2014”, quinta edizione dell’unica guida mondiale in doppia lingua, italiano ed inglese, interamente dedicata al mondo dell’olio extravergine di qualità.

cover-flos-oleiCurata da Marco Oreggia e Laura Marinelli, la guida propone ben 500 aziende ovvero 703 etichette provenienti da 47 paesi, tra i quali le new entry Svizzera e Ucraina. Nella guida, ogni nazione produttrice viene presentata con un’introduzione che ne definisce la storia, la produzione e le caratteristiche, con l’eccezione di Italia e Spagna, leader del settore, le quali vengono raccontate con una suddivisione per singole regioni.

«Un lavoro capillare – ha dichiarato Marco Oreggia – che ha visto impegnato un team di esperti per quella che è a tutti gli effetti un’opera collettiva. Già a partire dai panel di assaggio che vedono coinvolte persone di grande professionalità ed esperienza. Tutti al servizio di un prodotto, l’extravergine di oliva, che merita sempre maggiore attenzione». Tra le novità di quest’anno, oltre alle graditissime applicazione per IPhone e IPad, la guida distingue, con uno speciale simbolo, le aziende che hanno o stanno sviluppando il concetto di ecosostenibilità adottando pratiche virtuose, quali la differenziazione dei rifiuti, la bioedilizia, l’uso di materiali residui, l’uso di energie alternative, il controllo dell’emissioni di CO2 e l’uso di vetro leggero. E l’attenzione particolare verso il mondo green da parte di Oreggia e Marinelli è attestata anche dalla guida stessa, stampata su carta FSC, cioè una carta proveniente da foreste impiantate solo per uso editoriale. Un impegno economico rilevante che i due curatori sperano possa essere raccolto anche da altri editori.

Con la presentazione delle guida è stata anche svelata la The Best 20, la classifica delle migliori aziende ed etichette mondiali suddivise per categorie. Ovviamente, l’Italia continua ad essere assoluta protagonista di questa speciale classifica raccogliendo ben 12 premi. Il titolo di “Miglior Olio Extravergine dell’anno” è andato alla Società Agricola Colli Etrischi del Lazio, mentre la pugliese Azienda Agricola De Carlo si è aggiudicato il premio come “Azienda dell’anno”. Bella anche la performance degli spagnoli che si sono portati a casa 7 riconoscimenti. La greca Noan Olive Oil si è aggiudicata il premio come “Azienda di frontiera”, la sudafricana Morgenster Wine and Olive Estate quello di “Azienda del Cuore”, mentre il premio come “Miglior Monovarietale Medio” è andata alla croata O.P.G. Matteo Belci. Il “Premio Speciale Cristina Tiliacos” è stata o assegnato alla Fozzy Group, catena di supermercati ucraina che da anni seleziona e commercializza molte etichette internazionali di alta qualità.

Flos Olei 2014 | The Best 20

Premio  Azienda  Paese  Olio Extravergine di Oliva 
L’Azienda dell’Anno 
Azienda Agricola  De Carlo
IT
 
Le Aziende Emergenti 
Azienda Agricola  Le Tre Colonne
Finca  La Torre
IT
ES
 
L’Azienda di Frontiera 
Noan Olive Oil
EL
 
Le Aziende del Cuore 
Frantoio  Romano
Morgenster Wine and Olive Estate
IT
ZA
 
Migliore Olio Extravergine di Oliva dell’Anno 
Società Agricola  Colli Etruschi
IT
eVo – Dop/Pdo Tuscia
Migliore Olio Extravergine di Oliva da Agricoltura Biologica 
Azienda Agricola Biologica Americo  Quattrociocchi
IT
Olivastro – Etichetta Nera – da Agricoltura Biologica/from Organic Farming
Migliore Olio Extravergine di Oliva da Agricoltura Biologica e Dop/Igp 
Azienda Agricola  Pruneti
IT
Pruneti – Frantoio – Dop/Pdo Chianti Classico – da Agricoltura Biologica/from Organic Farming
Migliore Olio Extravergine di Oliva – Metodo di Estrazione 
Azienda Agricola Laura  De Parri
IT
Cerrosughero – Dop/Pdo Canino
Migliore Olio Extravergine di Oliva – Qualità/Quantità 
Galgón 99 – Oro Bailen
ES
Oro Bailén – Reserva Familiar
Migliore Olio Extravergine di Oliva – Qualità/Packaging 
Sucesores de Hermanos  López
ES
Morellana – Dop/Pdo Baena
Migliore Olio Extravergine di Oliva – Qualità/Prezzo 
Casas de Hualdo
ES
Casas de Hualdo – Picual
Migliore Olio Extravergine di Oliva Monovarietale – Fruttato Leggero 
Castillo de  Canena
ES
Castillo de Canena – Royal Temprano
Migliore Olio Extravergine di Oliva Monovarietale – Fruttato Medio 
O.P.G. Matteo  Belci
HR
Meloto – Buža
Migliore Olio Extravergine di Oliva Monovarietale – Fruttato Intenso 
O-Med
ES
O-Med – Selection
Migliore Olio Extravergine di Oliva Blended – Fruttato Leggero 
Il Borgo del Melograno
IT
Borgo del Melograno
Migliore Olio Extravergine di Oliva Blended – Fruttato Medio 
Nuovo Oleificio Sandro  Chisu
IT
Vantu – Riserva Limited
Migliore Olio Extravergine di Oliva Blended – Fruttato Intenso 
Frantoio  Franci
IT
Villa Magra
Migliore Olio Extravergine di Oliva Dop/Igp – Fruttato Leggero 
Frantoio  Bonamini
IT
Bonamini – Dop/Pdo Veneto – Valpolicella
Migliore Olio Extravergine di Oliva Dop/Igp – Fruttato Medio 
Azienda Agricola Paolo  Bonomelli – Ca’ Rainene
IT
Ca’ Rainene – Drizzàr – Dop/Pdo Garda – Orientale
Migliore Olio Extravergine di Oliva Dop/Igp – Fruttato Intenso 
Muela Olives
ES
Venta del Barón – Dop/Pdo Priego de Córdoba
Premio Cristina Tiliacos
Fozzy Group

 

La foto dell’oliva è di Vjeran Lisjak.

 

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Enogastronomia: gli eventi imperdibili dei primi mesi del 2025

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Il 2025 inaugura il calendario enogastronomico con quattro eventi di rilievo: Sigep a Rimini, Hospitality a Riva del Garda, Taste a Firenze e Identità Golose a Milano. Appuntamenti chiave che offriranno agli operatori del settore un mix di aggiornamenti professionali, networking e ispirazione.

Sigep – Rimini, 18-22 gennaio

Il Salone Internazionale Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianale e Caffè (Sigep) rappresenta un appuntamento imprescindibile per i professionisti del dolciario artigianale. L’edizione 2025 si terrà dal 18 al 22 gennaio al Rimini Expo Centre e promette un’esperienza ricca di contenuti, con focus sulle ultime innovazioni in tecnologie, ingredienti e packaging per il settore. Il programma include masterclass, competizioni internazionali e talk tematici con esperti di spicco. Una vetrina completa per le eccellenze italiane e internazionali, che offre opportunità uniche per scoprire nuove tendenze e ampliare il proprio network.

Hospitality – Riva del Garda, 5-8 febbraio

Tra i più importanti eventi dedicati all’ospitalità e alla ristorazione, Hospitality festeggia la 48ª edizione consolidando il suo ruolo di piattaforma per le ultime innovazioni del settore. I visitatori potranno esplorare aree tematiche come il design di interni, le tecnologie per la ristorazione e il mondo delle bevande. Tra le novità dell’edizione 2025, una maggiore attenzione alla sostenibilità, con spazi dedicati alle soluzioni green per hotel e ristoranti. Un ricco programma di workshop e seminari sarà inoltre l’occasione per approfondire le nuove strategie di marketing e gestione.

Taste – Firenze, 8-10 febbraio

Organizzato da Pitti Immagine, Taste celebra l’artigianalità e l’innovazione nel mondo enogastronomico. L’evento si svolgerà nella storica Fortezza da Basso e accoglierà più di 400 espositori provenienti da tutta Italia. L’edizione 2025 darà particolare risalto ai piccoli produttori che reinterpretano tradizioni locali con un approccio contemporaneo. Oltre alla sezione espositiva, il Taste Ring ospiterà talk tematici moderati da esperti del settore per esplorare argomenti come sostenibilità e tendenze di consumo. Da non perdere il FuoriDiTaste, il programma parallelo che animerà Firenze con degustazioni e cene esclusive nei luoghi più iconici della città.

Identità Golose – Milano, 22-24 febbraio

Il congresso internazionale dedicato alla cucina e alla pasticceria d’autore torna per il suo 20° anniversario con il tema “Identità Future: 20 anni di nuove idee in cucina”. L’evento si terrà presso il moderno Allianz MiCo e ospiterà chef di fama mondiale, pronti a condividere la loro visione sull’evoluzione del settore. Tra le aree tematiche spiccano Identità di Pizza, Identità Cocktail e Identità Dolce, oltre a focus su sostenibilità e innovazione tecnologica. Quest’anno verrà introdotto uno spazio dedicato alle startup che propongono soluzioni innovative per la ristorazione.

Questi appuntamenti offrono opportunità preziose per ampliare la rete di contatti, scoprire nuove tendenze e approfondire tematiche cruciali per il futuro del settore enogastronomico.

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Giornata Mondiale della Pizza: l’omaggio al simbolo della cucina italiana

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Ogni anno, il 17 gennaio, si celebra la Giornata Mondiale della Pizza, una ricorrenza che unisce appassionati di tutto il mondo per rendere omaggio a uno dei piatti più iconici della cucina italiana. La data non è stata scelta a caso: coincide con la festività di Sant’Antonio Abate, protettore dei fornai e dei pizzaioli. Questo giorno celebra non solo la tradizione, ma anche l’arte, la cultura e il gusto che ruotano intorno a una semplice e amatissima pietanza.

Le origini della pizza: un viaggio nella storia

La pizza, nelle sue varianti più antiche, ha origini che risalgono all’antichità, quando diversi popoli preparavano impasti simili a focacce. Tuttavia, è a Napoli che nasce la pizza moderna, quella che conosciamo oggi. Nel XVIII secolo, con l’introduzione del pomodoro proveniente dalle Americhe, la pizza si è trasformata in un piatto popolare tra le classi meno abbienti. La consacrazione definitiva arriva nel 1889, quando il pizzaiolo Raffaele Esposito dedica alla regina Margherita una pizza con i colori della bandiera italiana: rosso, bianco e verde, grazie a pomodoro, mozzarella e basilico.

La pizza patrimonio dell’umanità

Nel 2017, l’Unesco ha riconosciuto l’“Arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano” come Patrimonio Immateriale dell’Umanità, sottolineando l’importanza culturale e sociale di questa tradizione. Questo riconoscimento ha rafforzato ulteriormente il legame tra la pizza e la cultura italiana, contribuendo a diffondere il valore dell’artigianalità e dell’uso di ingredienti di alta qualità.

Un fenomeno globale

La pizza non è solo italiana: oggi è un fenomeno globale, reinterpretato e personalizzato in ogni angolo del pianeta. Dalla New York-style alla Chicago deep-dish, passando per le varianti giapponesi o brasiliane, questo piatto è diventato un linguaggio universale della convivialità. Tuttavia, nulla supera l’esperienza di gustare una pizza verace napoletana, con il suo impasto morbido, il cornicione leggermente bruciato e gli ingredienti freschi.

La pizza e la sostenibilità

La Giornata Mondiale della Pizza è anche un’occasione per riflettere su temi attuali come la sostenibilità. Sempre più pizzaioli scelgono farine biologiche, ingredienti a chilometro zero e metodi di cottura che riducono l’impatto ambientale. Una tendenza che punta a coniugare tradizione e innovazione, senza mai perdere di vista la qualità e il rispetto per l’ambiente.

Una giornata da celebrare

Che si tratti di una classica Margherita, una saporita Diavola o una creativa gourmet, il 17 gennaio è il momento perfetto per concedersi una pizza in compagnia. Molte pizzerie, in occasione di questa giornata, organizzano eventi speciali, degustazioni e offerte dedicate. Per i più curiosi, è anche un’opportunità per partecipare a laboratori e scoprire i segreti di un impasto perfetto.

La pizza è più di un semplice piatto; è un simbolo di condivisione, di tradizione e di passione. Celebriamola come merita, alzando il calice a questa icona che continua a conquistare cuori e palati in tutto il mondo.

 

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Autunno in Carinzia: festival ed eventi per celebrare l’arrivo della stagione

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La Carinzia, regione meridionale dell’Austria, è il territorio dove la cultura austriaca incontra quella slovena e quella italiana. In questo luogo da sogno, tra montagne, boschi e laghi, spiccano per la loro qualità specialità enogastronomiche uniche, protagoniste di eventi imperdibili.

La Carinzia, infatti, vanta il primato di essere stata la prima meta al mondo a meritare l’ambito riconoscimento di destinazione Slow Food Travel, dove è possibile scoprire e gustare il meglio della cucina d’oltralpe.

L’arrivo dell’autunno è qui celebrato con festival e manifestazioni che mettono al centro del proprio programma le eccellenze gastronomiche di questa terra.

Festa del pane

Nella valle Lesachtal, dal 31 agosto al 1° settembre, la Festa del pane fatto in casa è un vero e proprio tuffo nel passato. L’intera zona si mobilita per contribuire all’organizzazione degli eventi, che includono spettacoli musicali e workshop dedicati alla preparazione del pane secondo la tradizione.

Durante il festival, il pane è cotto al momento e tutti i partecipanti hanno l’opportunità di portare a casa un sacchetto di pane fresco e fragrante.

Foto di Arnold Poeschl.

Le Giornate della cucina Alpe-Adria

Dal 6 al 22 settembre si terranno le Giornate della cucina Alpe-Adria, che, per l’edizione 2024, offriranno ai partecipanti quattro diversi tour tematici: “Dal fornaio all’azienda vinicola”, “Tra le città dei draghi e l’entroterra sloveno”, “Alla scoperta dei sapori friulani nei dintorni di Udine” e lo “Slow Food Tour”. Questi itinerari guideranno i visitatori alla scoperta di produttori d’eccellenza e alimenti straordinari, attraversando Carinzia, Slovenia e Italia.

Le Giornate della cucina Alpe-Adria offriranno la possibilità di incontrare ottanta dei migliori produttori del territorio direttamente nella città rinascimentale di Klagenfurt. Nel centro storico, i visitatori troveranno una selezione di produttori di alimenti provenienti da Carinzia, Slovenia, Istria, Friuli-Venezia Giulia e Veneto.

KunstSinn

Dal 6 al 29 settembre a Neuhaus e nella Carinzia Meridionale avranno luogo una serie di appuntamenti che coniugano la coltivazione del grano saraceno e il mondo dell’arte e della musica. Il 28 settembre, ad esempio, si terrà una serata di esperienze uniche per tutti i sensi con il menu gourmet di quattro portate e il concerto del trio Keischn Kunterbunt.

Foto di Rossmann.

Notti gastronomiche a Bad Kleinkirchheim

Dalla metà di settembre alla metà di ottobre, ogni venerdì e sabato, nel comune di Bad Kleinkirchheim si terranno le notti gastronomiche, un viaggio culinario all’insegna del gusto, per immergersi nella cucina regionale della Carinzia.

Le notti gastronomiche nascono per rappresentare il legame con il territorio e per promuovere la preziosa collaborazione tra i produttori carinziani e i cuochi di Bad Kleinkirchheim.

Di sera, le trattorie e i ristoranti che aderiscono all’iniziativa proporranno prelibati menù di più portate. I piatti saranno preparati esclusivamente con prodotti locali.

Foto di UnterwirtHuettn.

Tavole intorno al lago Millstätter See

Fino al 19 ottobre, i paesaggi che circondano il lago Millstätter See si trasformano in punti di ristoro culinari unici.

L’obiettivo delle Tavole intorno al lago Millstätter See è quello di far assaporare la tradizione culinaria locale immersi in un luogo suggestivo. Le aziende della zona presentano la loro cucina, che si distingue per l’uso di erbe aromatiche, verdure selvatiche, pesce fresco e diverse prelibatezze regionali.

Ogni settimana, le tavole imbandite (ognuna con un tema unico) mettono in mostra la varietà e la ricchezza dell’offerta culinaria della Carinzia.

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